NOMEN OMEN: stavolta si tratta di una raccolta di poesie scritte da Fabrizio Centofanti nel corso degli anni dedicati alla sua passione per l'ars poetica.

Commenta su Neobar il suo amico poeta, scrittore, critico letterario Augusto Benemeglio :
"Per uno come lui, abituato a indagare nelle faccende dell’anima e nello scandalo dei sentimenti , oggi, in relazione allo squallore dei tempi , alla miseria e alla violenza dei giorni, “quando i nomi delle cose sono lampi,/coltelli che s’imbrattano di sangue (pag.50) , tutto si fa attualità , cronaca viva, pioggia densa scura come il sangue//tra le rovine intrise di catrame (pag.83). Ed ecco la morte di Vittorio Arrigoni, l’utopia della pace, e i cecchini israeliani, il fora di ball leghista per i sepolti dentro l’acqua senza un nome, i trecento migranti annegati in un sogno di accoglienza (pag.106), lo Tsunami giapponese, la morte di Simoncelli il ragazzo dai riccioli di stelle, gli eroi di Fukushima."

Il volume, edito da Photocity (euro 12), con introduzione del Prof. Giuseppe Panella, verrà presentato domenica 13 maggio 2012 alle ore 17 presso il nostro Centro giovanile.

Alcune recensioni sono già presenti on line, ad esempio nel blog La poesia e lo spirito co-fondato da don Fabrizio stesso ed in altri, quali Neobar , Il giardino dei poeti e lib(e)ro libro .

Chi volesse acquistarne una copia per beneficenza potrà farlo domenica stessa.

Qui i versi che danno il titolo alla raccolta:

Nomen omen

facile dire l’oltre nominare sentire gocce contro la tua pelle e dichiarare: è pioggia oppure fare finta di partire e dire: è fuga che non esista un ultimo ricordo e che la terra autonoma decida il nome e il fatto e il fato di quell’acqua e il rovinare sordo delle scarpe lo stesso schianto turgido del bacio che nella sera nutre il destinato nome l’esoso nume del rapporto il tuo calore il corpo che si placa l’acqua e la pioggia l’umida incavata risuona appena l’unico barlume (Rif. Pagina 81)

Il progetto “ART!” - l'Arte Recupera un Teatro, è una campagna di raccolta fondi promossa dall’associazione Vocazione Roma. L'obbiettivo è quello di aiutarci nella ristrutturazione del teatro del Centro dedicato a Don Mario.

La campagna si svolgerà in due diversi momenti: venerdì 27 aprile, alle ore 20.45, al Teatro dell'Angelo (via Simone de Saint Bon 19) verrà messo in scena lo spettacolo teatrale "The Women", della compagnia Quattroquinte, tra i primi ad aderire alla campagna promossa da Vocazione Roma.

Il secondo importante appuntamento è il prossimo 8 maggio, dalle ore 18.30 nella sede di Palazzo Incontro in via dei Prefetti 22, dove si svolgerà un'asta di opere d'arte contemporanea resa possibile dalla partecipazione di un gruppo di artisti, fotografi e creativi che hanno aderito con entusiasmo all’invito di Vocazione Roma, mettendo gratuitamente a disposizione le loro opere.

Tra le opere più importanti messe all’asta, quelle di Gregorio Botta, Paolo Canevari, Mario Ceroli, Maurizio Savini, Giosetta Fioroni, Claudio Abate e StenLex. (scarica il catalogo delle opere - 6MB)

Il ricavato della serata teatrale e dell’asta sarà interamente destinato alla ristrutturazione del teatro "don Mario Torregrossa". Entrambe le serate saranno introdotte da Elisabetta Maggini presidente di Vocazione Roma e vedranno la partecipazione di Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma, tra i soggetti che hanno aderito all’iniziativa.

la notizia su Repubblica

Torna alla ribalta sul palcoscenico del nostro teatro" don Mario Torregrossa" il coro gospel dei LOST ON FRIDAY, la cui direzione artistica è affidata agli insegnanti Rita Stocchi e Antonio Cama, entrambi di lunga esperienza nel settore.

Domenica 20 maggio 2012 alle ore 18:00 il coro offrirà una serata di beneficenza a favore della ristrutturazione del teatro del Centro giovanile.

In programma un repertorio misto che spazia dai classici Go down Moses, Joshua fit the battle of Jerico, Nobody knows,  When the Saints go marching in ad Amazing Grace, Oh happy day, per finire con Oh freedom.

Non aggiungiamo altro per invogliarvi a venire allo spettacolo.

Passerete una bella serata e farete anche una piccola opera di beneficenza.

La locandina dello spettacolo (pdf 219 kb)